Al via la prima campagna di comunicazione televisiva di Prestipay, attiva da inizio luglio per una durata di quattro settimane sulle reti di Discovery Italia, uno dei principali gruppi media nazionali.
La campagna segna l’ingresso della società nel mondo della addressable TV, una tecnologia che consente di veicolare messaggi pubblicitari in modo mirato e personalizzato, offrendo una comunicazione più efficace e coerente con le esigenze degli utenti.
Al centro della campagna, il Prestito Flessibile Prestipay, un prodotto pensato per chi cerca soluzioni di finanziamento dinamiche, trasparenti e adattabili.
Questa tipologia di prestito consente infatti al cliente di modificare l’importo della rata in corso di contratto, intervenendo sulla durata del piano di rimborso. Una modalità pensata per garantire maggiore controllo, autonomia e flessibilità, in linea con l’evoluzione delle esigenze personali ed economiche di ciascun cliente.
Innovazione nella comunicazione, coerenza nei valori
Con questa iniziativa Prestipay rafforza la propria presenza nel panorama dei servizi finanziari rivolti alle famiglie e ai privati. La scelta di una campagna su addressable TV testimonia la volontà dell’azienda di coniugare innovazione e centralità del cliente, anche sul piano della comunicazione.
La campagna si avvale del formato lanner, che consente una visibilità immediata e contestualizzata, per promuovere in modo semplice ed efficace i vantaggi di una proposta finanziaria flessibile e personalizzabile che è possibile richiedere sia online, attraverso il portale prestipay.it, sia presso le filiali delle Banche del Gruppo Cassa Centrale.
Un impegno concreto per un credito responsabile
Prestipay continua così a perseguire la propria missione: offrire soluzioni di credito accessibili, trasparenti e responsabili, in grado di accompagnare le persone nella realizzazione dei loro progetti con serenità e fiducia.
Per saperne di più sul Prestito Flessibile e sulle nostre proposte, è possibile visitare il sito, contattare i nostri consulenti o recarsi presso le filiali delle banche del Gruppo Cassa Centrale.